In occasione dei 30 anni della rivista Aspenia, CESI ha collaborato — insieme a SDA Bocconi School of Management — all’organizzazione dell’Aspenia Talk “Valutare il rischio nel 2026. La geoeconomia del disordine mondiale”, promosso da Aspen Institute Italia. All’interno di questo contesto, il nostro Presidente Guido Bortoni è intervenuto come relatore, contribuendo al confronto su scenari geopolitici, rischio globale e prospettive per l’Europa.
Al panel hanno preso parte importanti esponenti del mondo accademico, industriale e istituzionale, tra cui:
Hanno inoltre partecipato da remoto Daniel Rosen (Principal Rhodium Group LLC) e Arrigo Sadun (Presidente TLSG-International Advisors). L’incontro è stato moderato da Marta Dassù (Direttore di Aspenia) e Stefano Caselli (Dean SDA Bocconi School of Management).
Nel suo intervento, il Presidente Bortoni ha evidenziato come il periodo che stiamo vivendo sia segnato da grande complessità e disordine, sia in campo energetico che geopolitico. In questo contesto, la diversificazione energetica è fondamentale: occorre puntare su più fonti e vettori, ridurre le dipendenze dall’estero e rafforzare la sicurezza dei nostri sistemi.
Bortoni ha sottolineato la necessità di una strategia europea che favorisca la produzione interna di tecnologie, la riduzione dei costi e lo sviluppo di infrastrutture moderne, superando le divisioni nazionali. Solo così sarà possibile rilanciare la crescita e affrontare le sfide globali con una visione comune, basata su innovazione e collaborazione.